In fretta e furia ripongo nuovamente chiavi, borsa, PC e mi piazzo davanti al PC di casa! Un sito (clicca qui) fornisce i tempi parziali in real-time! Non vedo immagini, ma vedo susseguirsi i risultati parziali ogni 2,5 km. Il cuore batte forte: Enzo e' li' tra i primi. Il solito Irek Zaripov e l'amico Chris Klebl, canadese, sono li' davanti, ma c'e' anche qualche incomodo in piu': un altro russo, Shilov, che soffio' la medaglia ad Enzo a Torino 2006 per soli 7 secondi, il polacco Rosiek.
Si susseguono i giri e qualcuno cede il passo. Non Chris, che si conferma primo e lo zar che per soli 9 secondi cede lo scettro e si "accontenta" dell'argento, ma soprattutto il nostro
Enzo e' ottima Medaglia di Bronzo!!!
Sono trascorsi poco meno di 40 minuti da quando ho abbandonato borsa e PC sul pavimento di casa per seguire la gara di Enzo: e' ora di riprendere tutto, spegnere il PC e partire alla volta dell'ufficio. Non mi interessa neppure del traffico che nel frattempo si e' creato: sono troppo felice. Tanti sacrifici ripagati. Telefono ad un'amica, condivido la mia gioia. Arriviamo insieme in ufficio, anche lei intrappolata nello stesso traffico. Chi se ne importa. Non facciamo nemmeno in tempo a prendere un caffe' insieme. Incomincia una giornata convulsa, faccio in tempo a sentire e vedere Enzo via video chat per solo pochi minuti, peccato. Ma bastano per condividere una gioia immensa, che fa passare (quasi) ogni fatica.
Ora la giornata volge al termine anche per me: Enzo dorme da ore ormai e recupera le energie che gli serviranno per le prossime gare. Ma non domani, nessuna gara in programma a Khanty-Mansiysk: si riposa e ci si rilassa un po'.
Buona giornata atleti.
Anna